Il progetto sviluppa corsi di formazione C-VET per formazioni professionali che si tengono all’interno della formazione/istruzione professionale (C-VET) in modo formale o non. Questi corsi fanno uso del Blended Learning come un metodo tecnologicamente avanzato e per focalizzarsi sull’utilizzo di più dispositivi (utilizzati dagli allievi nella vita di tutti i giorni). L’innovazione sta nell’implementazione di un modello pedagogico concentrato sull’allievo basato sull’Eutagogia, nello sviluppo quadro di riferimento di qualità onnicomprensivo (che include anche la pedagogia), e nell’approccio alle differenze tra le varie apparecchiature tecniche (i dispositivi multipli). Il progetto è complementare ad un Grundtvig Multilateral Project attraverso il trasferimento dei risultati teorici raggiunti ad una implementazione pratica in un diverso (ma similare) settore dell’istruzione.
La metodologia utilizzata parte con l’analisi dei esigenze esistenti e con lo studio fatto sul background tecnico. All’interno di una collaborazione e di un processo di scambio di esperienze ben programmati, viene creato il modello pedagogico (basato sull’Eutagogia), così come i concept dei corsi Blended Learning. I corsi pilota supervisionati (all’interno di SME in Austria e in dei corsi C-VET in Spagna) sono utilizzati per la valutazione dei risultati e degli elaborati per la revisione necessaria. L’esperienza maturata è raccolta e compilata per gli aiuti degli istruttori (Trainer’s Toolbox e MOOC). La guida per la trasferibilità è sviluppata a partire dall’esperienza formativa utilizzando le competenze dei partner nel settore dell’istruzione.
I quattro prodotti sono corsi pilota speciali raccordati alle necessità dei due istituti di formazione (SAFA e EFQBL), i quali che utilizzano gli strumenti sopra descritti, il nuovo strumento software sviluppato (web-based) “Trainer’s Toolbox“, un corso di formazione per istruttori (implementato sotto forma di MOOC ad un server Moodle) e la guida alla trasferibilità.